Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

INTERPRETAZIONE AUTENTICA FIPE 21 MAGGIO 2017

Nel mondo delle discipline bionaturali e nel mondo sportivo si assiste , da qualche mese, ad una rivoluzione epocale , con l’esclusione dal Coni di alcune discipline riconosciute dal Coni per il tramite degli enti di promozione sportiva, fra tutti lo yoga.

Con l’uscita dal registro coni, a seguito delle delibere n. 1566 /2016 Coni e 1568/2017 Coni, gli operatori di settori come lo yoga o il pilates si sono visti esclusi dalla possibilità di essere inseriti nel registro Coni, con conseguente perdita dei benefici fiscali e lavoristici derivanti.

Sull’argomento sono stati spesi fiumi di parole, spesso contrastanti e sulla scia degli ultimi avvenimenti appare importante sottolineare la Delibera del Consiglio Federale Fipe del 21 maggio 2017, che offre una interessante interpretazione autentica della definizione:

attività con sovraccarichi e resistenze finalizzate al fitness e al benessere fisico”.

La Federazione offre una definizione di cultura fisica in linea con il dettato della Carta Europea del diritto allo sport e vengono offerti chiarimenti sul concetto di attività sportiva ed amatoriale in generale.

“ricomprende tutte quelle attività che usano una qualsiasi forma di carico (o resistenza) per il raggiungimento dell’obiettivo sia in termini sportivi (agonistici e non agonistici), sia di condizionamento (fitness) anche finalizzato alla performance agonistica che di benessere (wellness) e di recupero dell’efficienza fisica.”

Secondo la Carta Europea:

CONSIGLIO D’EUROPA CDDS – Comitato per lo Sviluppo dello Sport - 7a Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport Rodi, 13 – 15 maggio 1992) ed alla definizione di sport in essa contenuta laddove all’Art. 2 comma 1 leggiamo “Si intende per “sport” qualsiasi forma di attività fisica che, attraverso una partecipazione organizzata o non, abbia per obiettivo l’espressione o il miglioramento della condizione fisica e psichica, lo sviluppo delle relazioni sociali o l’ottenimento di risultati in competizioni di tutti i livelli.”.


La Federazione precisa gli ambiti in cui si può correttamente esplicare la Cultura Fisica:

Ambito Oggettivo

  • Attività con attrezzi (pesi liberi o macchine): finalizzata allo sviluppo della massa muscolare con obiettivi diversi a seconda della disciplina sportiva o dello stato di fitness;
  • Attività a corpo libero, (sia seguendo i principi del calistenico, dello yoga, del Pilates, dello Stretching e dell’Allenamento in Sospensione), considerato un sovraccarico in funzione della angolazione che il corpo ha rispetto alla base di appoggio utilizzata durante l’esercizio o allo stato di tensione muscolare;
  • Alternanza di attività con attrezzi (a contrappesi, ad aria, elastiche, con controllo elettronico, pneumatiche) e a corpo libero all’interno di circuiti funzionali;
  • Uso del lavoro HIIT alternato (High Intensity Interval Training) per il recupero dello stato di benessere in soggetti ipertesi, con colesterolo alto, in sovrappeso o decondizionati con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi.

 

Ambito soggettivo


La Cultura Fisica è attività praticabile da Atleti (agonisti e non agonisti), Amatori, Popolazioni Speciali, etc. con il fine di:

  • Incrementare la prestazione;
  • Migliorare il bilanciamento posturale;
  • Recuperare la forma sportiva post infortunio;
  • Migliorare l’equilibrio massa grassa-massa magra;
  • Migliorare la qualità di vita;

Recuperare autonomia o indipendenza motoria

 

http://www.federpesistica.it/cultura-fisica-la-definizione-ufficiale-del-coni/

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Su